VALLE DEL SACCO - AVVIATO IL PROCESSO PRESSO IL TRIBUNALE DI VELLETRI


Soddisfazione ed aspettative. Per ReTuVaSa, la Rete per la Tutela della Valle Sacco, come per le altre associazioni ammesse come parti civili al processo da poco avviato per l’inquinamento della Valle del Sacco, Codici, WWF e Legambiente, è grande la soddisfazione per il primo risultato raggiunto con la decisione positiva del Giudice del Tribunale Ordinario di Velletri in merito alle costituzioni depositate il 30 giugno scorso; ma altrettanto grandi sono le aspettative per lo svolgimento del processo e per la sua conclusione con l’accertamento, in tempi certi, della responsabilità penale di chi ha consentito l’interramento illegale di fusti tossici provenienti da un’industria di Colleferro, con il conseguente inquinamento delle acque del Fosso Cupo e del fiume Sacco, di chi non ha vigilato sullo smaltimento dei residui di produzione e di chi ha omesso di avvisare gli organi sanitari sulla presenza della sostanza inquinante, il beta-esaclorocicloesano, nel latte conferito alla Centrale del Latte di Roma da alcune aziende contaminate da tale sostanza. Questi i capi di imputazione contestati a quattro imputati, tutti dirigenti della Caffaro, della Centrale del Latte e del Consorzio servizi Colleferro, accusati di disastro ambientale, di aver causato la contaminazione di siti destinati ad insediamenti abitativi, agricoli ed allevamento, “derivandone pericolo per la pubblica incolumità”. Al dibattimento in aula, previsto per novembre, oltre alle associazioni sopra citate parteciperanno alcuni cittadini colpiti dalla contaminazione, i Comuni di Colleferro, di Gavignano, di Segni e la Provincia di Roma. Assenti ancora la Provincia di Frosinone e i comuni del frusinate interessati dall’inquinamento. All’appello manca anche la Regione Lazio. Alle istituzioni assenti, l’appello a costituirsi parte civile da parte del presidente dell’Associazione Retuvasa, Alberto Valleriani, affinché venga dato un segnale forte contro ogni altro possibile tentativo di devastazione ambientale.


La redazione (2010-08-02 21:57:46)