Più treni, più puntualità e più pulizia sulle carrozze. Queste in sintesi le novità che Trenitalia ha annunciato al prossimo cambio orario per la tratta ferroviaria Roma-Cassino, la FR6. Dal 13 dicembre 2010 i posti offerti saliranno a 72.782 al giorno con un aumento del 10%; contestualmente si lavorerà per omogeneizzare il tipo di vetture in transito, per un ammodernamento dei sedili, ma soprattutto per migliorare la qualità del trasporto dei circa 43 mila pendolari, più volte sul piede di guerra per i disservizi che si sono registrati sulla tratta Roma-Cassino. Episodi che andranno a ridursi drasticamente, come annunciato in una conferenza stampa presso la club house del campo da golf di Fiuggi dai manager di Trenitalia, dal direttore nazionale ed internazionale della divisione passeggeri e dell’Alta Velocità Italiana, Gianfranco Battisti, e dal direttore regionale, Aniello Semplice.                  In programma ingenti investimenti e progetti volti a migliorare l’offerta e ad incentivare l’uso del treno per gli spostamenti. Ancora ampio, infatti, il divario tra il numero di posti offerti al giorno sulla tratta FR6, circa70 mila, e il dato di quelli realmente occupati, pari al 48%, con una domanda che si concentra in due fasce orarie: dalle 7 alle 9 e dalle17 alle 19. Una percentuale che se migliorata si tradurrebbe in una riduzione degli spostamenti in auto e in un sensibile calo delle emissioni di CO2.
Un obiettivo non certo secondario per Trenitalia, confermato dal direttore Battisti, il quale ha parlato anche del necessario sviluppo di un sistema intermodale per ridurre i livelli di inquinamento registrati in provincia di Frosinone. Dello stesso avviso il Presidente di Confindustria Frosinone, Marcello Pigliacelli, che, intervenendo alla conferenza, ha evidenziato i benefici non soltanto ambientali, ma anche economici  di un sistema intermodale moderno ed efficiente.