Presentato presso il Palazzo della Provincia di Frosinone, l’innovativo servizio antifrode assicurativa Progetto Trasparenza, realizzato dalla società per azioni Sicurezza e Ambiente sull’intera rete viaria della Provincia di Frosinone. Sono intervenuti il Presidente On. Iannarilli, il Direttore Generale di Sicurezza e Ambiente S.p.A. e il Direttore della Centrale Operativa 118 di Frosinone dott. Lauro Sciannamea. Sicurezza e Ambiente S.p.A. società concessionaria della Provincia e dello stesso Comune di Frosinone per l’esecuzione del servizio di pulitura /bonifica della strada compromessa post incidente,  ha ideato e attuato, in sinergia con le Istituzioni e le Compagnie Assicurative e ad integrazione dell’attività già svolta sulle strade provinciali e comunali, il servizio antifrode assicurativa Progetto Trasparenza. Sicurezza e Ambiente S.p.A. contattata al numero gratuito 800.014.014 interviene in tempi immediati sul luogo del sinistro: realizza un dossier fotografico e un report elettronico dettagliato dell’accaduto. Viene così garantita la corretta e trasparente istruttoria  delle pratiche relative ad incidenti stradali, a beneficio dei cittadini in termini di: liquidazione dei sinistri in tempi più brevi ed eventuale risparmio sui premi RC Auto; ripristina le condizioni di sicurezza stradale e la reintegra delle matrici ambientali, compromesse, mediante pulitura del sedime stradale, aspirazione/rimozione dei rifiuti e conseguente corretto smaltimento di essi.  I costi della realizzazione di tale servizio sono interamente coperti dalle Compagnie Assicurative, non vi è nessun onere economico per l’Amministrazione e per i cittadini. Grazie inoltre all’accordo siglato con l’Azienda Regionale Emergenza Sanitaria 118 del Lazio “ARES”, varato a Roma alla presenza del Prefetto Giovanni Pecoraro,  su tutte le strade della Provincia di Frosinone (quindi strade Statali, Regionali, Provinciali e Comunali) è oggi garantita l’integrale assistenza post sinistro, I) a livello sanitario, II) per quanto concerne il ripristino della sicurezza stradale e III) la tutela dell’ambiente compromesso.