FIUGGI - LA POETICA ESPRESSIONISTA DI SERGIO PADOVANI NELLA MOSTRA ''MORTE DELLE MUSE''


Un’umanità deforme, grottesca, abbrutita e risucchiata dagli ingranaggi e dal grigiore della società moderna ed industriale, che uccide il bello e l’arte. Una visione a tinte fosche quella dell’artista modenese Sergio Padovani, protagonista della personale di pittura, dal titolo “Morte delle Muse”, presso l’Officina della Memoria e dell’Immagine di Fiuggi, fino al 23 febbraio prossimo, promossa da Acqua & Terme Fiuggi, con il patrocinio del Comune ed il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Fiuggi. Come in una visione onirica, dall’immaginario dell’artista affiorano figure di esseri umani e di creature bestiali, schiave e vittime del progresso, strette tra corde, carrucole, meccanismi vari, tratteggiate con pennellate veloci e poco definite, con colori ad olio, bitume e resina, per descrivere il relitto di una società, sottomessa ad un triste destino, privo di speranza e di salvezza. Una poetica espressionista quella di Padovani, che risponde alla volontà dell’amministrazione comunale di Fiuggi di dare voce alle ultime ricerche del mondo delle arti visive, attraverso il susseguirsi di mostre e del confronto dialettico con gli artisti ospitati presso l’Officina della Memoria e dell’Immagine. 


La redazione (2014-01-27 19:25:31)